Vittima di uno spaventoso
incidente a Gemona del Friuli, a circa 3 chilometri dalla caserma “Manlio Feruglio”, dove prestava servizio, il 19enne Roberto Garro è morto insieme a quattro commilitoni, la notte del 9 giugno 1998. Per la Procura fu incidente stradale, ma da 20 anni i genitori di Garro chiedono nuove indagini su quello strano incidente: "Perché se fu un incidente automobilistico l'auto era dilaniata come in un attentato dinamitardo?".