Un nuovo terribile attacco aereo avvenuto giovedì notte a Zardana, una località a nord est di Idlib, ha ucciso oltre 40 persone, tra cui 6 bambini e 11 donne. Le squadre di soccorritori hanno lavorato tutta la notte per estrarre dalle macerie le vittime del bombardamento. Sono almeno 80 i feriti, molti in stato critico e il bilancio dei morti è destinato ad aumentare con il passare delle ore. Il raid, secondo quanto riportato dall'Osservatorio siriano per i diritti umani – l'Ong vicina all'opposizione – sarebbe opera di aerei da guerra russi.
La provincia settentrionale di Idlib è in mano alle formazioni jihadisti di Hayat Tahrir al-Sham, sigla combattente vicina ad Al Qaeda. Ma nell'area sono presenti anche migliaia di sfollati dalle zone riconquistate dal regime di Assad nel corso delle ultime offensive. L'incursione aerea potrebbe segnare l'inizio di una nuova campagna militare dell'esercito siriano per riprendere il territorio ancora controllato dagli insorti.
