Katie Beers è stata rapito a New York nel 1992, quando aveva solo 9 anni. Ad attirarla in casa sua con l'inganno era stato John Esposito, un amico di famiglia.
È stato l'uomo a consegnarsi spontaneamente alla polizia dopo la caccia all'uomo scattata all'indomani del rapimento. Katie rimase segregata in un bunker sotterraneo per diciassette giorni.