Nel 2001 due uomini vengono uccisi a Padova in modo apparentemente casuale. Si scoprirà presto che i delitto appartengono alla stessa mano: quella di Michele Profeta, broker siciliano con il vizio del gioco e un mucchio di debiti. Condannato all'ergastolo, Profeta morirà per arresto cardiaco durante un esame di filosofia.