pubblicato il 11 settembre 2017 alle ore 10:57
Centinaia di bottiglie d'acqua versate nel lago di Bracciano per lanciare un "grido silenzioso e disperato per il nostro territorio in agonia". È stato il gesto che hanno compiuto i residenti dei comuni rivieraschi della provincia di Roma. Sabato 9 settembre sono scesi in spiaggia ad Anguillara Sabazia con il flash mob "Muoio di Sete" per manifestare contro il prosciugamento del bacino sabatino a causa dei prelievi e dalla prolungata assenza di piogge. "Il disastro ambientale è provocato dalla siccità ma soprattutto, dai continui prelievi di Acea. Non possiamo far morire il lago di Bracciano".
