pubblicato il 16 giugno 2017 alle ore 12:06
Era stato terminato da appena una settimana, eppure è stato già deturpato il bel murales commissionato dal Comune di San Benedetto del Tronto e realizzato dagli studenti della classe IIIF del Liceo Scientifico Rossetti. I ragazzi si erano ispirati a un celebre dipinto del pittore americano Edward Hopper (People in the Sun, 1960) rivisitandolo inserendo - al posto del grande campo di grano giallo - un mare scuro ed in tempesta solcato da un barcone carico di migranti: di fronte a loro, delle persone apparentemente disinteressate. Come scrive l'associazione studentesca Robin Hood "proprio come questi spettatori distratti, molti italiani sembrano voler evitare di guardare in faccia la realtà e apprendere che oggi l'immigrazione è parte integrante della nostra attualità, che è un fenomeno sempre esistito ed incontrastabile: il disagio, la paura, il razzismo non sono certo modi che aiuteranno a controllare l'imponente flusso di migranti che accogliamo nella nostra penisola, e ancora meno producente è imbrattare le opere d'arte comunali appena realizzate con slogan populisti e sgrammaticati, che non porteranno a niente se non ad altro odio e violenza". Ebbene, quel bel murales è stato deturpato da alcuni razzisti che vi hanno apposto la scritta "Stop business immigrazione" e "Prima gli italiani" (poi corretto in "prima gli italiani").
