Il 23 maggio 1992, sull'autostrada A29 allo svincolo con Capaci, mille chili di tritolo fanno saltare in auto le auto del giudice Giovanni Falcone e della scorta. Con il magistrato siciliano muoiono massacrati la moglie Francesca Morvillo, anche lei magistrato e gli agenti della scorta Vito Schifani (28 anni), Antonino Montinaro (30) e Rocco Dicillo (30). Quella di Capaci è la prima strage con cui la mafia attacca lo Stato. Due mesi dopo, verrà ucciso il giudice Paolo Borsellino.
