pubblicato il 14 novembre 2016 alle ore 13:54
Risalgono a 70 anni i circa 500 reperti rinvenuti all'interno di una base segreta nazista nell'estremo nord della Russia, a 1000 km dal Polo Nord. I militari tedeschi arrivarono lì nel corso dell'operazione Schatzgräber (Cacciatore di tesori), dove per sopravvivere furono costretti a cacciare gli orsi polari, la cui carne però, contaminata dai parassiti, causò loro gravi intossicazioni, costringendoli ad abbandonare il luogo.
Fonte: https://www.facebook.com/RussianArctic/?fref=ts
