Nella Londra vittoriana di fine Ottocento un assassino seriale cominciò a sgozzare e sventrare prostitute nei vicoli di Whitechapel, sobborgo urbano popolato da operai, disoccupati e criminali. Le donne venivano uccise con un coltello e poi sventrate dal misterioso killer che, attraverso lettere inviate ai principali giornali dell'epoca, cominciò a sfidare le forze dell'ordine, firmandosi "Jack lo squartatore". Le vittime attribuite con certezza al maniaco sono cinque, ma si ipotizza che possano essere almeno 16. Il misterioso macellaio misogino non fu mai arrestato ma smise di uccidere dopo l'omicidio di Mary Jane Kelly. Anche lei prostituta emarginata, fu trovata completamente massacrata e scarnificata nel letto della sua stanza al 13 di Miller's Court.
