A Madaya i bambini si nutrono di foglie per sopravvivere
I primi aiuti umanitari
I primi convogli umanitari della Croce rossa internazionale sono entrati a Madaya nel gennaio scorso. Da aprile, la città non riceve più nessun genere di aiuti
Da quando le truppe dell'esercito di Bashar al Assad hanno messo sotto assedio la città nel 2015, la carestia di cibo e altri generi di prima necessità ha già ucciso almeno 65 persone. A patire di più gli effetti del blocco totale sono i bambini, costretti a mangiare foglie di alberi e insetti per poter sopravvivere. Save the Children ha denunciato che almeno sei bambini e altri sette adolescenti hanno tentato il suicidio negli ultimi due mesi.