Svezia, la ragazza "sfida" 300 neonazisti: il suo coraggio fa il giro del mondo
pubblicato il 4 maggio 2016 alle ore 17:33
Tess Asplund come Tommie Smith e John Carlos, i due atleti afroamericani che mostrarono al mondo intero il "Black Power". Lo slogan usato per la lotta contro la discriminazione raziale a cui erano soggetti gli afroamericani soprattutto negli Stati Unit. Alle Olimpiadi di Città del Messico del 1968, Smith e Carlos salirono sul podio alzando il braccio con il pugno stretto e dopo aver indossato un guanto nero. Tess ha affrontato il "Nordiska motståndsrörelsen", partito di estrema destra svedese i cui membri sfilavano in corteo tra le vie della cittadina svedese Borlange.
Fonte: TT News Agency
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