pubblicato il 23 dicembre 2015 alle ore 19:29
L’Autorità Israeliana per le Antichità (IAA), un’agenzia del governo israeliano che si occupa di gestire gli scavi archeologici e promuovere la ricerca sugli oggetti antichi, ha pubblicato sulla sua pagina Facebook alcune foto di un particolare oggetto spiegando che era stato trovato in un cimitero e che non avevano capito cosa fosse. Nello stesso post con le foto l’agenzia ha chiesto aiuto agli utenti di Facebook per identificare quel misterioso oggetto. L’oggetto, dorato, è lungo circa cinquanta centimetri e pesante otto chili: è stato trovato sei mesi fa in un cimitero di Gerusalemme da un custode che aveva chiamato la polizia temendo fosse una bomba. Non appena quelle foto sono apparse su Facebook la pagina dell’IAA è stata invasa da commenti. Molti utenti hanno tentato di identificare l’oggetto e in effetti alla fine qualcuno ci è riuscito. Poche ore dopo il primo post, l’IAA ha scritto che uno degli utenti aveva risolto il mistero: si tratta di Micha Barak, un israeliano che da qualche mese vive in Italia. L’utente ha postato il link a un oggetto identico a quello delle foto venduto su un sito di oggetti per la casa: è descritto come “Weber Isis Beamer”, una specie di bastone dedicato alla dea Iside capace di creare un “campo protettivo” contro le radiazioni. Si vende su weberbio.de sotto forma di collana, di clessidra o di qualsiasi altro utensile, al prezzo che varia dai 67 ai 1000 euro.
