pubblicato il 26 gennaio 2015 alle ore 15:01
Ha messo la foto su Facebook in cui abbracciava la figlioletta e poche ore dopo l’ha ammazzata facendo credere alla moglie che era stata rapita. Matthew Warner, trentenne californiano, è stato arrestato dopo che la polizia ha trovato il corpicino della neonata in un furgoncino vicino la casa dove la famiglia viveva. Diverse decine di volontari si erano messi subito alla ricerca della bambina, dopo che i familiari ne avevano denunciato la sparizione a Newhall, nel Sud della California. In realtà sarebbe stato il padre ad abbandonarla per lasciarla poi morire di fame. La mamma, un’insegnante d’asilo, era andata a lavorare lasciando la figlia con il marito, ma quando è tornata non c’era più. La nonna della giovanissima vittima ha anche raccontato che il suo genero, che ha dei precedenti penali, aveva un rapporto familiare piuttosto complicato e che una volta, poiché la moglie non lo faceva entrare in casa, avrebbe rotto il vetro di una finestra.
