Un collettivo di artisti del Pakistan ha realizzato un'installazione a Khyber Pakhtunkhwa, in una zona tribale del paese fortemente interessata dai bombardamenti dei droni statunitensi. L'iniziativa - chiamata "Not a Bug Splat" - mira a dare un volto umano agli obiettivi degli attacchi USA. I piloti, molto spesso operativi da migliaia di chilometri di distanza, infatti vedono dai loro monitor movimenti simili a quelli degli insetti. Poi schiacciano un pulsante e sganciano una bomba, senza preoccuparsi che le vittime il più delle volte non sono terroristi, ma civili e bambini innocenti.