Casson (Copasir): "L'Italia rischia da sempre, le città d'arte sono un obiettivo. Serve soluzione politica"
pubblicato il 19 novembre 2015 alle ore 11:16
Ai microfoni di Fanpage.it parla Felice Casson, segretario del Copasir, il Comitato per la sicurezza della Repubblica. Sono passati pochi giorni dai terribili attentati di Parigi: armi e bombe tra la folla in teatri, bar, stadio, ristoranti. Nei posti dove la gente passa il tempo. Ovunque, ma solo potenzialmente, per ora. L'Fbi ha inviato all'intelligence italiana una segnalazione nella quale alcuni obiettivi sono ben definiti: la Basilica di San Pietro a Roma, il teatro alla Scala di Milano e il Duomo del capoluogo lombardo. E poi ci sono i nomi di 5 soggetti, inviati ai servizi segreti italiani dagli Stati Uniti, che potrebbero essere presenti nel nostro Paese con intenti poco rassicuranti. Le indagini sono iniziate ed è iniziata l'attività di verifica. Ma "la preoccupazione è generalizzata - aggiunge Casson - Non riguarda solo la Francia o l'Italia".
mostra altro
altro di Gaia Bozza
-
95278 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
78867 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
144049 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
250346 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
111101 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
105376 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
9053 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
96400 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
677571 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
305284 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
101816 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
545250 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
17690 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
89850 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
6541 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza
-
29912 VISUALIZZAZIONIGaia Bozza