1992 La Serie, Di Pietro: "Mani Pulite? Oggi la situazione è ancora più grave"
pubblicato il 26 marzo 2015 alle ore 10:08
Non ha mezzi termini l'ex pm di quello che fu definito "il processo del secolo", Mani Pulite, Antonio Di Pietro. Così, parlando della serie "1992" in onda su Sky, si esprime sul raffronto tra quegli anni e i nostri. Oggi Di Pietro è tornato all'avvocatura, dopo la lunga esperienza con Italia dei Valori e dopo aver ricoperto incarichi importanti come il Ministero delle Infrastrutture. E, a proposito di questo, sugli ultimi scandali sentenzia: "Incalza io lo mandai via perché '2 più 2 fa quattro' - spiega in maniera proverbialmente colorita - In seguito, quando sono andato via io, lo hanno rimesso dov'era". L'esperienza di Mani Pulite, l'anno che cambiò la storia d'Italia cosa ha portato all'Italia del 2015? "Che hanno imparato a farla franca, oggi è ancora peggio di allora". Su un ipotetico ritorno in politica, Di Pietro accarezza l'idea: "Ho proposto il mio nome per la candidatura a sindaco di Milano, vediamo chi vuole seguirmi. Se però sono la solita società civile dell'armiamoci e partite o le vecchie cariatidi della politica dico di no, sto bene dove sto".
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