La situazione in Turchia "va di male in peggio": Pamuk firma lettera di denuncia
pubblicato il 28 marzo 2014 alle ore 17:44
La situazione in Turchia "va di male in peggio" e il blocco di YouTube, dopo quello di Twitter, suscita "grande preoccupazione" per la libertà di espressione nel Paese: il premio Nobel per la Letteratura Orhan Pamuk ha sottoscritto una lettera di denuncia delle misure di censura dei social media ordinate dal governo di Erdogan. L'iniziativa, promossa da PEN International, un'organizzazione non governativa di scrittori, continua a raccogliere firme illustri.Ma non sono solo gli esponenti della cultura di tutto il mondo a schierarsi contro le misure liberticide del premier turco alla vigilia delle elezioni amministrative."Prima hanno chiuso Twitter, poi Youtube, tra poco toccherà anche a Facebook, vogliono limitare la nostra libertà. Ma noi siamo padroni delle nostre opinioni e continueremo a lottare e a pensare con la nostra testa" dice la giovane Meric."Ha messo al bando Youtube per rafforzare il suo ego, ma noi non possiamo più sopportare tutto questo" aggiunge Sevan.Youtube è stato bloccato dopo la diffusione dell'intercettazione di una riunione segreta dei dirigenti dello Stato sui piani per un 'attacco preparato' in Siria, per giustificare un intervento militare turco prima delle elezioni del 30 marzo.
mostra altro
altro di Cronaca
-
30468 VISUALIZZAZIONICronaca
-
9537 VISUALIZZAZIONICronaca
-
11606 VISUALIZZAZIONICronaca
-
32086 VISUALIZZAZIONICronaca
-
1234 VISUALIZZAZIONICronaca
-
80 VISUALIZZAZIONICronaca
-
1246 VISUALIZZAZIONICronaca
-
372 VISUALIZZAZIONICronaca
-
2058 VISUALIZZAZIONICronaca
-
2547 VISUALIZZAZIONICronaca
-
5074 VISUALIZZAZIONICronaca
-
34 VISUALIZZAZIONICronaca
-
34 VISUALIZZAZIONICronaca
-
15800 VISUALIZZAZIONICronaca
-
2654 VISUALIZZAZIONICronaca
-
2010 VISUALIZZAZIONICronaca