La storia di Claudia Lamanna: la più giovane arpista italiana
pubblicato il 11 aprile 2017 alle ore 19:17
Messaggio ai giovani dal palco del Duse di BolognaBologna (askanews) - Folgorata da bambina dalla dolcezza di questo enorme strumento, diplomata in arpa a 15 anni e laureata in Discipline musicali con 110 e Lode e Menzione d'Onore: Claudia Lucia Lamanna è la più giovane e promettente arpista italiana. A soli 22 anni svolge già un'intensa attività concertistica in tutto il mondo sia come solista sia in ensemble di arpe, musica da camera e orchestra.
"Ero determinata nella mia scelta. Mi ricordo ancora quando i miei genitori mi chiesero ma sei sicura di suonare l'arpa perché era uno strumento costoso ed impegnativo. E io ero determinata nella mia scelta e dissi sì, mi piace l'arpa, l'ho vista a quel concerto e mi sono innamorata".
Con l'esecuzione del celebre concerto per Arpa e Orchestra op. 25 di Alberto Ginastera, Claudia ha incantato pubblico e giuria della prima edizione di ClassXfactor, il contest nazionale per musicisti classici under 35, lanciato dall'Orchestra Senzaspine. La musicista di origine barese è salita sul palco del Teatro Duse di Bologna e ha rivolto un incoraggiamento particolare ai giovani come lei.
"A un giovane che vuole diventare musicista direi che si deve divertire, viviamo per questo, servono emozioni forti. Deve perseguire i propri sogni con costanza, altrimenti non si raggiungono i livelli sperati".
La mission dell'Orchestra Senzaspine è di valorizzare i talenti degli under 35. Come spiega il direttore Tommaso Ussardi.
"C'è bisogno di dare spazio a questi giovani talenti perché purtroppo in Italia ma non solo gli spazi sono limitati e noi vogliamo puntare proprio nella direzione opposta: dare il palcoscenico a tutti coloro che se lo meritano e sono davvero tanti".
Con ClassXfactor Social Concert si conclude la stagione dei Senzaspine al Teatro Duse. Il direttore Matteo Parmeggiani
Quest'anno siamo molto soddisfatti perché tra colonne sonore o musiche tratte dal cartone animato Fantasia, Bollicine a Capodanno e il concerto di questa sera siamo riusciti ad attirare tanti ragazzi di Bologna ma non solo ad ascoltare questa meravigliosa musica classica".
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