Napoli, in piazza per l'8 marzo: "La festa della donna? Va tolta dal calendario"
pubblicato il 9 marzo 2017 alle ore 10:05
Circa 5000 persone sono scese in piazza a Napoli nella giornata di mobilitazione per i diritti delle donne e contro lo sfruttamento sul lavoro dell'universo femminile. A promuovere la manifestazione, cosi' come in altre città d'Italia, il cartello di associazioni e movimenti "Non una di meno". In piazza le tante e troppe storie di violazione dei diritti delle donne, in particolar modo nel mondo del lavoro, come hanno testimoniato ai microfoni di Fanpage.it le docenti napoletane che lavorano a centinaia di chilometri di distanza dalla propria città. O come le migranti spesso doppiamente discriminate sia per il colore della loro pelle sia per il loro genere. "Sarebbe meglio cancellarlo l'8 marzo - ha spiegato Jessica Sciarnè di "Non una di meno" - riforme come il Job Act hanno peggiorato ulteriormente la qualità della vita delle donne favorendo la sottrazione di diritti e dignità".
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