Indonesia, rischiano la vita per gli smartphone: l'estrazione illegale dello stagno
pubblicato il 11 gennaio 2017 alle ore 15:33
Si tratta di un'attività illegale, svolta senza nessun rispetto per le misure di sicurezza, con un guadagno di 14 euro al giorno. Gruppi di persone quotidianamente rischiano la vita per recuperare dal fondale dell'Oceano indiano lo stagno, elemento fondamentale per costruire smartphone e tablet. Un fenomeno grave, sia in termini di costo umano, sia di danno ambientale, incidendo negativamente sull'ecosistema e sull'attività dei pescatori in particolare. Chiedere la collaborazione dei giganti dell'elettronica come Apple, Samsung, Sony e Microsoft è fondamentale e grazie alle pressioni delle Ong attive sul territorio sono nati due progetti sperimentali per migliorare la sicurezza dei lavoratori e bonificare i terreni.
mostra altro
altro di Cronaca Estera
-
9053 VISUALIZZAZIONICronaca Estera
-
25659 VISUALIZZAZIONICronaca Estera
-
954 VISUALIZZAZIONICronaca Estera
-
91651 VISUALIZZAZIONICronaca Estera
-
2409 VISUALIZZAZIONICronaca Estera
-
26269 VISUALIZZAZIONICronaca Estera
-
6740 VISUALIZZAZIONICronaca Estera
-
11020 VISUALIZZAZIONICronaca Estera
-
495 VISUALIZZAZIONICronaca Estera
-
13494 VISUALIZZAZIONICronaca Estera
-
46114 VISUALIZZAZIONICronaca Estera
-
631 VISUALIZZAZIONICronaca Estera
-
2945 VISUALIZZAZIONICronaca Estera
-
453 VISUALIZZAZIONICronaca Estera
-
2166 VISUALIZZAZIONICronaca Estera
-
20584 VISUALIZZAZIONICronaca Estera