No al Referendum: protesta con "fritture" contro De Luca, domenica manifestazione a Roma
pubblicato il 25 novembre 2016 alle ore 11:56
Il Comitato "C'è chi dice No" afferente al fronte del No al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre, ha organizzato una protesta contro il governatore Vincenzo De Luca che ha incitato 300 sindaci a "offrire fritture" per stimolare il voto favorevole al referendum. I manifestanti, muniti di frittate di maccheroni hanno protestato all'esterno della sede della Regione Campania, invitando a partecipare alla manifestazione nazionale di domenica 27 novembre a Roma per il No al referendum. "Al di là delle fritture, espressione così volgare da non meritare commento - ha detto ai giornalisti Pietro Rinaldi consigliere del Comune di Napoli - ci chiediamo se davvero Renzi pensa che si possano usare le clientele per stabilire una legge che unisca il paese". "Il nostro No al referendum è diverso dagli altri - ha spiegato Raniero Madonna del comitato "C'è chi dice No" - non è il No del Movimento 5 Stelle, non è il No delle correnti del Pd e non è il No della Lega di Salvini, è il No delle lotte sociali che si vivono sui territori. Per questo saremo a Roma domenica 27 novembre in occasione della manifestazione nazionale".
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