Gli incontri in cella tra il boss mafioso e la bionda attivista duravano troppo: ecco cosa accadeva
pubblicato il 16 settembre 2015 alle ore 12:46
Un boss mafioso russo e un'avvocatessa per i diritti umani: due mondi apparentemente distanti che si incontrano con conseguenze inaspettate. La bionda attivista infatti andava a far visita al mafioso nel carcere di Sverdlovsk Oblast, Russia centrale, per assicurarsi che le condizioni della reclusione fossero accettabili. I loro incontri però duravano sempre più a lungo, tanto da insospettire i responsabili del carcere che, installata una telecamera nascosta nella cella, scoprono che i due in realtà avevano una relazione sessuale.
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