De Cristofaro (Sel): "Il Comune non può farcela da solo, Napoli non deve restare sola"
pubblicato il 15 settembre 2015 alle ore 11:49
La commissione parlamentare d'inchiesta sulla mafia è a Napoli per due giorni di incontri ed audizioni. Negli studi di Fanpage abbiamo incontrato il senatore Peppe De Cristofaro di Sel, membro della commissione antimafia. "Il governo deve investire sul sociale - ha detto De Cristofaro - Napoli non può essere lasciata sola, anche se - aggiunge - l'interno Mezzogiorno è fuori dall'agenda del governo da anni". Il senatore di Sel difende il sindaco Luigi de Magistris, definendo "inaccettabili" le posizioni che imputano all'amministrazione comunale delle responsabilità nella escalation camorrista, ma avverte: "il sindaco sbaglia se pensa che non si debba parlare di camorra ma solo della Napoli che funziona, bisogna tenere i riflettori accesi su tutto". Sui funerali di Genny Cesarano, il 17enne morto nel Rione Sanità dice: "Non mi appassiona il dibattito su innocenza o colpevolezza, quando muore un ragazzino di 17 anni è sempre innocente". Infine una critica alla sinistra: "Si è abbassato il livello di attenzione sulle mafie, bisogna ripartire da un tessuto sociale capace di fare da argine".
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