Roma, dopo lo stupro, Prati si ribella: "Uscire di notte non significa cercare guai"
pubblicato il 3 luglio 2015 alle ore 15:56
Una ragazza di 15 anni, uscita con le amiche per vedere i fuochi del 29 giugno, è stata stuprata da un militare. La notizia è rimbalzata subito su tutti i media nazionali e sulla rete sono apparsi una serie di commenti imbarazzanti e sessisti. "Era nuda. Se l'è cercata. Che ci faceva in giro da sola a mezzanotte?". "Cercate di essere meno provocanti", dice un altro. Ma non tutti la pensano così. A piazzale Clodio, nel quartiere Prati, tutti difendono la ragazza violentata. "La colpa non è delle ragazzine che vanno in giro di notte ma di chi se ne approfitta" ci dice un signore a pochi passi dal luogo della violenza. Emblematico il commento di un nonno arzillo: "La mamma degli stupidi è sempre incinta".
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