Francesco, morto nel cantiere di Ponticelli diventato parco giochi per bambini
pubblicato il 4 giugno 2015 alle ore 15:47
Francesco Paolillo morì nel 2005 cadendo da un palazzo in costruzione all'interno di un cantiere incustodito del piano di riqualificazione urbana di Ponticelli -quartiere periferico di Napoli. Era andato a giocare lì dentro assieme ad altri bambini, sembra proprio per salvare uno di loro si sia sporto ed abbia perso l'equilibrio. Dopo alcuni anni, i ruderi del cantiere abbandonato furono abbattuti dal Comune perché troppo pericolosi. Al loro posto, oggi ci sono i fossati delle fondamenta, altrattanto rischiosi per i bambini che ogni giorno entrano nell'area senza neanche dover scavalcare. Il cantiere abbandonato ed incustodito è diventato una discarica a cielo aperto dove vengono gettate le carcasse delle auto rubate. "Mia madre si affaccia tutti i giorni e vede il posto dove è morto mio fratello" ci racconta Alessandro, mostrandoci casa sua che dista dal cantiere soltanto pochi metri.
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