Mafia Capitale: stipendi bloccati per i lavoratori della 29 Giugno. Lunedì presidio in prefettura
pubblicato il 20 dicembre 2014 alle ore 14:11
Sono circa 1.300 i lavoratori delle cooperative consorziate nel gruppo 29 Giugno, al centro dell'inchiesta su "Mafia Capitale", a non ricevere lo stipendio e a non avere notizie certe sul futuro. I soldi ci sarebbero, ha assicurato il commissario Flaviano Bruno, ma sono bloccati per via dell'inchiesta della magistratura. A rischio anche il rinnovo delle commesse - con possibili gravi disagi soprattutto nei centri d'accoglienza per rifugiati gestiti dalla cooperativa - e dei contratti di lavoro in scadenza al 31 dicembre. A seguito di una assemblea svoltasi presso la sede della Cooperativa Abc, nel quartiere Tiburtino Terzo, hanno annunciato un sit-in davanti alla prefettura per lunedì 22 dicembre.
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