Fiat, reintegrati gli operai licenziati per aver inscenato il suicidio di Marchionne
pubblicato il 27 settembre 2016 alle ore 21:45
Il Tribunale di Napoli ha sentenziato il reintegro dei cinque operai della Fiat di Pomigliano licenziati per aver messo in scena il suicidio di Marchionne. I cinque avevano impiccato un manichino con le fattezze dell'AD come forma di protesta contro la cassa integrazione a cui erano sottoposti loro e altri colleghi, alcuni dei quali si erano tolti la vita nel corso degli anni. Gioia e lacrime sotto il Comune di Napoli, dove gli operai erano accampati da settimane in attesa della sentenza.
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