Sgombero dello Zam a Milano. Gli studenti: «non finisce qui»
pubblicato il 22 maggio 2013 alle ore 18:27
Polizia e Carabinieri in assetto antisommossa si sono fatti strada tra i ragazzi che presidiavano il centro sociale Zam, un palazzo occupato della periferia di Milano, che da due anni era un punto di ritrovo per i giovani del quartiere e non solo. Lo sgombero, annunciato da tempo, è finito nel peggiore dei modi: barricate incendiate, lancio di fumogeni e ragazzi che si sono rifugiati sul tetto. Solo dopo diverse ore gli studenti sono riusciti ad avvicinarsi all'ingresso dello Zam per poter parlare con i compagni rimasti sul tetto, che dopo una trattativa sono riusciti a scendere accompagnati da alcuni avvocati. «La mobilitazione non si ferma qui» hanno annunciato gli studenti. «Proseguiremo verso Palazzo Marino, per ricordare al Sindaco Pisapia che in campagna elettorale aveva promesso più spazi, che queste promesse non sono state mantenute» - hanno detto i ragazzi della Rete Studenti Milano.
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