Cassa integrazione a rischio finanziamento. Camusso: “I soldi si tolgano alle spese militari”
pubblicato il 16 aprile 2013 alle ore 17:01
I fondi per la cassa integrazione in deroga stanno per terminare. A rischio migliaia di lavoratori. I sindacati sono scesi in piazza a Roma per chiedere al governo risposte urgenti. Per il segretario della Cgil Susanna Camusso: “le risorse si posso trovare dallo spostamento di quelle oggi previste per le spese militari, al momento molto meno urgenti”. E bisogna fare in fretta, concordano tutti i sindacati. “Si tratta potenzialmente di circa 700mila lavoratori a rischio – ha sottolineato il numero uno della Cisl Raffaele Bonanni – la maggior parte provenienti da piccole e medie imprese. Una situazione davvero pericolosa socialmente”. Ma se da palazzo Chigi sembrano arrivare segnali contrastanti per Luigi Angeletti, segretario della Uil: “probabilmente il governo Monti ha commesso un errore di valutazione, immaginando un 2013 con una maggiore ripresa. Questo nella migliore delle ipotesi, altrimenti c’è da pensare che abbia immaginato che il problema in maggio sarebbe passato nelle mani del nuovo governo”. Intanto, lavoratori provenienti da tutta Italia, hanno affollato piazza Montecitorio, con cori di protesta e striscioni. La parola d’ordine: “Aiuto”.
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