La Commissione d'inchiesta sul terremoto in Emilia tra conflitti d'interesse e zero trasparenza
pubblicato il 12 maggio 2014 alle ore 11:02
La commissione ICHESE si è insediata alcuni mesi dopo il terribile terremoto che provocò danni per 13 miliardi di euro in Emilia Romagna nel maggio del 2012. La commissione aveva il compito di stabilire se ci fosse stato un nesso tra le attività di estrazione petrolifera ed il sisma che portò alla morte di 27 persone. All'interno della commissione vi erano tecnici che svolgevano lavori di consulenza per le compagnie petrolifere. Il lavoro si è concluso nel 2014 e per alcuni mesi è stata sottoposto a segreto. La commissione ICHESE non scioglie i dubbi sulla relazione tra estrazioni dal sottosuolo ed il sisma. Poche settimane dopo la divulgazione della relazione finale il professor Terlizzese, responsabile delle attività estrattive del Ministero dello Sviluppo Economico e membro della commissione ICHESE, ha dato vita ad una nuova commissione con il compito di stabilire le linee guida sulle attività di estrazione in Italia. All'interno della nuova commissione ancora una volta ci sono componenti che svolgono attività di consulenza per le aziende che si occupano di attività petrolifera. Un fenomeno, quello della commistione tra controllati e controllori, che sembra essere estremamente diffusa in questo settore nel nostro paese.
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