Il Pd candida una trans, gli avversari: "Era un uomo, non rispettate quote rosa". Poi le scuse
pubblicato il 1 maggio 2014 alle ore 10:42
Siamo a Castelvolturno, in provincia di Caserta, qui c'è Laura Matrone, pasionaria del mondo lgbt candidata alle prossime elezioni comunali con il Pd. Questi sono i suoi amici, in una coppia di fatto da diversi anni, che gestiscono un locale nella zona. E poi c'è Cesare Diana, candidato sindaco del centrodestra. Nei giorni scorsi si è scatenata una polemica, condita con accuse di omofobia, sulle quote rosa: sui giornali viene annunciato un ricorso contro le liste del centrosinistra poiché il candidato del centrodestra avrebbe considerato Laura Matrone, trans, attivista lgbt, un uomo. Sbagliando, perché ormai è una donna anche per lo stato italiano. Ma Cesare Diana ha parlato di fraintendimento. Salvo, poi, litigare di nuovo per la questione immigrazione, molto sentita a Castelvolturno.
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