Rio De Janeiro, guerriglia e scontri in favela per l'uccisione di un noto ballerino
pubblicato il 23 aprile 2014 alle ore 11:52
Rio de Janeiro, a pochi mesi dall'inizio dei mondiali di calcio, si riaccende il malcontento tra la popolazione: violenti scontri sono esplosi nella favela di Pavao-Pavaozinho, a Copacabana. A scatenarli la morte in circostanze ancora da chiarire di un giovane residente e ballerino di un noto programma televisivo. Douglas Rafael da Silva Pereira. L'uomo sarebbe scambiato dalla polizia per un narcos. Gli amici del ballerino accusano la polizia di averlo colpito e picchiato fino a provocarne la morte. La gente è scesa in strada costruendo barricate e bloccando il traffico per protestare contro l'atteggiamento del governo e la violenza delle forze dell'ordine, e per riconfermare tutto il proprio malcontento per le spese affrontate dallo Stato per ospitare i prossimi mondiali di calcio.
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