Dottoressa drogata e torturata dai parenti di una donna che aveva in cura
pubblicato il 13 agosto 2014 alle ore 18:04
Messico. Una dottoressa messicana è stata vittima della rabbia dei parenti di una donna, che aveva assistito durante il parto e il cui figlio era nato morto, a causa di complicanze accorse poco prima del parto. I parenti della donna hanno deciso di vendicarsi sulla dottoressa, rapendola all'uscita dell'Ospedale della città di Zamora drogandola e procurandole diverse lesioni, nella stessa casa della donna. Prima le hanno tagliato due dita della mano, poi hanno infierito sull'utero e sulle ovaie. La donna è stata poi costretta a scrivere sul muro col suo sangue un avvertimento ai colleghi: "Il prossimo sarà il medico che ha ucciso mio figlio". La dottoressa è stata liberata e soccorsa, quando finito l'effetto delle droghe ha urlato, allertando i vicini di casa.
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